Il territorio

Si parte da Barumini e si "monta" alla Giara a gennaio

Gennaio è probabilmente il mese migliore per un itinerario, un'escursione, da Barumini fino al Parco della Giara. Quando il silenzio viene rotto soltanto dai Cavallini...

Forse è proprio gennaio il mese migliore per fare un'escursione al parco della Giara, magari partendo proprio da Barumini, seguendo uno dei percorsi segnalati. È il mese migliore perché non vi sono affollamenti, perché l'attenzione delle guide è tutta per i visitatori e sembra, che anche le bellezze si offrano in maniera esclusiva.

Beh, una grande parte di suggestione la danno i cavallini selvatici, forse gli unici in Europa a vivere in quel numero e in quella estensione, allo stato brado, completamente, senza finzioni. Con l'orizzonte senza ostacoli, con le grandi distese d'acqua che l'altopiano mantiene complice il basalto, i "paulis”, si sfida chiunque a non essere presi dalla suggestione di un mondo che esiste soltanto lì, nel parco della Giara. E già ora, a gennaio, si vedono le distese di ranuncoli che a maggio fioriranno per diventare una pianura nei paulis, bianchi e profumati, aggiungendo bellezza a bellezza.

L'aria è frizzante, a volte anche sostenuta dal vento, che porta profumi e ricordi, mai, però, rumori: eccola l'altra caratteristica di questo altopiano basaltico, l'assoluto silenzio, a cui l'uomo moderno non è più abituato. Oddio, a volte durante un'escursione, imponente, si sente il rumore degli zoccoli dei Cavallini della Giara: ma è questo un rumore che può disturbare?

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