Arte, cultura, tradizioni e storia

La chiesa di Santa Tecla

la chiesa di Santa Tecla, uno dei principali edifici religiosi di Barumini, è stata costruita nel Seicento in stile aragonese con influenze tardo gotiche. Dalla facciata rettangolare semplice, fino al 1885 fu anche usata come cimitero urbano

La chiesa di Santa Tecla, uno dei principali edifici religiosi di Barumini, nella Marmilla, è consacrata al culto cattolico e fa parte della parrocchia dell'Immacolata Concezione nell’arcidiocesi di Oristano. Il tempio, che si trova in viale Umberto I a poca distanza dalla parrocchiale del paese, è stato edificato nel XVII secolo in stile aragonese con influenza tardo-gotica. Dalla fine del Settecento la chiesa svolse anche la funzione di cimitero finché, nel 1885, non venne completato il nuovo camposanto comunale; attualmente vi ha sede il museo multimediale dei reperti ritrovati negli scavi del nuraghe Su Nuraxi.

La chiesa presenta una facciata rettangolare in pietra il cui lato superiore è decorato da una cornice di merli e mensole. Al centro si trova un rosone ottagonale in vetro sopra il quale si erge un pittoresco campanile a vela chiuso da una monofora ogivale. Il portale architravato in legno racchiuso da una semplice cornice si inserisce bene nella facciata minimalista. L’interno, a pianta rettangolare e a navata unica, è caratterizzato da un pavimento in pietra e dal tetto ligneo. Sulla parete dietro all’altare si trovano due rosoni gotici, un crocefisso ligneo e una nicchia con una piccola statua della vergine. La chiesa di Santa Tecla rappresenta un luogo di aggregazione per i fedeli e per l’intera cittadinanza di Barumini.

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