Centro Giovanni Lilliu

È il vero "cuore" culturale di Barumini e dell'intera Marmilla: il "Centro di Comunicazione e Promozione del Patrimonio Culturale" è la vera spinta del territorio verso la ricerca delle radici storiche e il loro mantenimento. E il Comune vi ha investito cifre importanti per far sì che gli oltre centomila visitatori all'anno possano trovare quello che cercano in ambienti davvero confortevoli. Il centro è stato intitolato a Giovanni Lilliu, una di quelle personalità che non sono nemmeno spiegabili per la loro grandezza, la loro dedizione e l’attaccamento alla terra d’origine. Il professor Lilliu ha animato le ricerche archeologiche, dandole un indirizzo che ha poi portato a successive scoperte, con un continuo approfondimento della conoscenza del territorio. Il comune insomma non ha certo faticato a trovare il nome del Centro.

All'interno della imponente struttura si trovano anche mostre permanenti, che fanno parte dell’offerta culturale di "base”: quella sugli scavi a "Su Nuraxi", dedicata agli autori della scoperta, l’altra che "parla” proprio dell’area archeologica e di come doveva essere al momento della costruzione nel 14° secolo a.C. Poi v’è anche il godimento di "Artigianarte”, mostra-mercato dell’artigianato artistico della Sardegna realizzata con la partecipazione di orefici, ceramisti, sarti, coltellinai, lavoratori di legno, pellame, ferro e sughero. Ed infine anche la mostra fotografica "Punti di Vista”.

Nella foto: una delle sale del Centro di Comunicazione e di Promozione del Patrimonio Culturale Giovanni Lilliu di Barumini (Marmilla, Centro-Sud Sardegna). Da fondazionebarumini.it.