Enogastronomia

Mangiare a Barumini e in Marmilla

Alcuni dei piatti tipici del Centro-Sud della Sardegna: cinghiale alla montagnina, riso con la mozzarella e zuppa di cipolle

C'è una tipicità nella cucina di Barumini e della Marmilla? Non proprio! La cucina è propria dell'interno della Sardegna, perché c'è una omogeneità di economia, comportamenti e tradizioni: poco pesce, tanti ovini, maiali e cinghiali, burro e prodotti della terra. Non di meno, tanto per usare una parola di moda, la "fusion", l'unione delle particolarità locali, hanno avuto un'importanza notevole in caratterizzazioni che a volte sono anche importanti. Come il cinghiale alla montagnina, animale molto comune e che viene trattato con grande maestria dalle donne della Marmilla: le operazioni preliminari sono tutte per togliere il sapore selvatico all'animale e così via ad aglio, cipolle, olive, prezzemolo. La carne che ne discende è una delizia, anche considerando che la tradizione lo vede "guarnito" con polenta, gnocchetti, patate e cavolo rosso.

Il riso con la mozzarella forse non è un piatto strettamente detto ma di sicuro è molto usato nella zona, perché riesce anche a rendere più attraente un risotto. Due gusti molto particolari insieme che ne fanno un altro squisito. E siccome la zona è agricola per eccellenza ecco che nelle tavole di Barumini arriva spesso la zuppa di cipolle, che viene anche servita con un "letto" di pane abbrustolito per renderla più piena e croccante.

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